lunedì 31 gennaio 2011

Moneta dell'alleanza tra Temesa e Crotone

                                                               Moneta dell'alleanza tra Temesa e Crotone

domenica 30 gennaio 2011

Moneta di bronzo di Paestum


Moneta di bronzo di Paestum
Moneta di bronzo di Paestum                                                                                                                                                                                                      

Moneta raffigurante Vulcano Intento a forgiare un arma sul suo incudine

                     Moneta raffigurante Vulcano Intento a forgiare un arma sul suo incudine

Moneta dell'alleanza tra Sibari e Posidonia

Moneta dell'alleanza tra Sibari e Posidonia

venerdì 28 gennaio 2011

Moneta dell'alleanza tra Siris e Pyxus

                                                         Moneta dell'alleanza tra Siris e Pyxus

mercoledì 26 gennaio 2011

Statere di Atene

                                                                     Statere di Atene

lunedì 24 gennaio 2011

Moneta della famiglia dei Fabii

                                                               Moneta della famiglia dei Fabii

sabato 22 gennaio 2011

Moneta del 350 Pc testa di Leucippus

                                                     Moneta del 350 Pc testa di Leucippus

martedì 18 gennaio 2011

Decadracma di Siracusa - in argento - 415-405 ac

                                          Decadracma di Siracusa - in argento - 415-405 ac

domenica 16 gennaio 2011

Moneta con testa di Minerva e leone

                                                                  Moneta con testa di Minerva e leone

venerdì 14 gennaio 2011

Moneta - Vulcano davanti ad una statua di Minerva

                                    Moneta - Vulcano davanti ad una statua di Minerva

mercoledì 12 gennaio 2011

Minerva e Prometheus

                                                                 Minerva e Prometheus

lunedì 10 gennaio 2011

statere britannico - 200-150 ac - in oro

                                                   statere britannico - 200-150 ac - in oro

giovedì 6 gennaio 2011

Itanus - Testa di Athena e aquila

                                                          Itanus - Testa di Athena e aquila

mercoledì 5 gennaio 2011

Statere di Alessandro il grande - in oro - 334 ac

                                                Statere di Alessandro il grande - in oro - 334 ac

lunedì 3 gennaio 2011

100.000 monete romane trovate in Francia

100.000 monete romane trovate in Francia
Aezio
Quotidiano di storia e archeologia, 9-12-2010

dicembre 9, 2010


Gli scavi archeologici nei pressi di Autun, in Francia, hanno portato alla scoperta di un antico quartiere fatto di botteghe e abitazioni agiate.

Durante le ultime settimane di ricerca, gli archeologi hanno inoltre rinvenuto un grande deposito di monete di epoca romana.

Sepolte in una fossa sigillata con delle piastrelle, vi erano circa 100.000 monete romane risalenti alla fine del III secolo d.C. Si tratta di monete di bronzo molto piccole, ciascuna pesante all’incirca 0,4 grammi, per un totale di circa 38 kg.

Sono degli esemplari “non ufficiali”, come d’altronde era ampiamente diffuso durante quel periodo molto travagliato che fu la seconda metà del terzo secolo. In quel lasso di tempo l’impero romano venne colpito da una serie di crisi gravissime: le guerre tra pretendenti al trono, le epidemie, il peso finanziario e politico dell’esercito, la pressione alle frontiere, la crisi economica, ecc.

Lo stato non era in grado di garantire pienamente la continuità e il controllo del sistema monetario. Cominciarono quindi ad apparire monetazioni in bronzo di poco valore, che possiamo chiamare “denaro di necessità”: sebbene prodotte da individui, erano più o meno tollerate dallo stato. Imitavano scarsamente le emissioni ufficiali e le effigi erano difficilmente identificabili.

Le monete trovate a Autun somigliano a quelle tipiche del terzo secolo, come per esempio quelle fatte coniare sotto l’imperatore Tetrico.
L’alto contenuto di rame nelle monete ha pure permesso al cesto di vimini, in cui i pezzi erano conservati, di preservarsi parzialmente.


Anche se forse avevano un certo valore, probabilmente le monete non erano un tesoro nascosto, ma un deposito di pezzi dismessi per essere rifusi. La fossa si trovava non a caso all’interno di una fonderia.

Per ripristinare una sana economia monetaria, alcuni imperatori avevano avviato riforme e tentato di sostituire le monete vecchie che non avevano altro valore che non fosse quello del loro metallo.

Il deposito di monete di Autun potrebbe essere legato alle riforme di Diocleziano durante la Tetrarchia (fine III secolo – inizio del IV).

Fonte: Inrap.